BAOS

28/06/24

La BAOS, Sindrome ostruttiva delle prime vie repiratorie, è una condizione patologica che affligge i cani brachicefali e determina una ostruzione grave e progressiva a carico delle vie aeree superiori.

Per BAOS intendiamo quindi l’insieme delle conseguenze che le anomalie anatomiche congenite, associate a fattori ereditari e conseguenze cliniche acquisite successivamente all’aggravarsi della condizione patologica, di queste razze canine provocano sull’organismo.

La BAOS è purtroppo considerata una condizione debilitante progressiva.

Sono molte le razze colpite. Tra le più comuni troviamo il carlino, il bulldog inglese, il bouledogue francese, il pechinese, ma anche razze più grandi come il boxer, il cane corso e il mastino napoletano.

I cani brachicefali hanno come caratteristica primaria quella di avere le ossa del cranio sviluppate più in larghezza che in lunghezza, ciò significa che il naso rimane schiacciato.

Questi soggetti devono effettuare un grande sforzo muscolare ad ogni respiro e sono costantemente “affamati d’aria”.

La BAOS può manifestarsi in animali di ogni età, ma statisticamente viene diagnosticata intorno ai 3 anni di età, soprattutto nei maschi.

Dopo aver diagnosticato la patologia, sia osservando il comportamento del cane, sia poi effettuando esami approfonditi (importantissimi da fare entro l’anno di età), solitamente si deve intervenire chirurgicamente per correggere le problematiche e ripristinare il più possibile la normalità delle prime vie aeree.