La gengivite nel gatto è un’infiammazione che porta a sanguinamento gengivale ed altre lesioni della cavità orofaringea.
Molto comune in gatti di tutte le età, questa patologia si manifesta con vari sintomi, a cui il padrone dovrà prestare attenzione.
Nello stadio più lieve, si può notare una leggera infiammazione con arrossamento sul bordo delle gengive e possibile sanguinamento, mentre nei casi più gravi e avanzati, si può presentare alitosi, eccessiva salivazione e forte dolore. Tutto ciò porta inevitabilmente anche a cambiamenti comportamentali, come ad esempio irascibilità e nervosismo, e difficoltà nel mangiare, con conseguente perdita di peso.
Le cause della comparsa della gengivite possono essere molteplici, come accumulo di placca batterica o tartaro, malattie infettive orali come il calicivirus felino, malattie metaboliche sistemiche come il diabete mellito, l’ipervitaminosi A o la stomatite uremica, presenza di virus come la FeLV o la FIV, e tante altre cause.
Secondo la gravità della patologia, esistono diverse strategie terapeutiche da seguire.
In ogni caso, si dovrà somministrare analgesici per il dolore e farmaci antinfiammatori per controllare l’infiammazione.
Ovviamente, si dovrà risalire alla causa della gengivite, e cercare di risolvere innanzitutto questa malattia primaria.
Come per la maggior parte delle malattie che colpiscono i nostri amici a 4 zampe, la migliore e più efficace strategia risulta essere la prevenzione e un’attenzione particolare a qualsiasi mutazione fisica o comportamentale da parte del proprietario.
E’ fondamentale , quindi, anche per la gengivite, eseguire controlli regolari sul nostro gatto!
La nostra Dottoressa Rossi, sarà felicissima di occuparsi del vostro piccolo amico e di aiutarlo a stare meglio!
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